Partecipare alla vita della missione significa condividere un’esperienza non da turista “esterno”, ma da inseriti nel quotidiano, tra la gente e la missione.

La collaborazione con il missionario e il comportamento richiesto nei suoi confronti e in quello della popolazione che ci ospita è fondamentale.
La Missione può essere situata in un contesto cittadino oppure in aree rurali.

Ciascun gruppo è ospite del missionario e si impegna a collaborare con lui per la migliore riuscita del campo, per conoscere più da vicino lo spirito di missionarietà, per vivere e condividere con lui la sua attività.

Può accadere che l’impostazione pastorale del missionario non coincida con il nostro modo di concepire il suo mandato; è importante tuttavia mantenere con lui un atteggiamento di ascolto e non di critica abbandonando la pretesa di poter capire e giudicare in pochi giorni l’operato di una persona che vive da anni in quella particolare realtà.

In quanto ospiti di un contesto particolare quale è quello della Missione, è importante partecipare ai momenti più significativi della vita comunitaria del luogo. Per questo, a coloro che si dichiarano non credenti o non praticanti, pur nel rispetto della loro sensibilità e convinzione religiosa, chiediamo, con nessuna intenzione di proselitismo, di partecipare almeno alla messa domenicale del luogo.

Ricettario per una buona predisposizione a partecipare ai campi

L’adattarsi e l’inserirsi nella vita di gruppo: la vita comunitaria è il momento più significativo della nostra presenza tra la popolazione che ci ospita: è necessario si formi un gruppo saldo e ben amalgamato con il missionario che sappia superare le difficoltà dell’ambiente e delle persone che compongono il gruppo stesso. Tanto maggiore sarà lo sforzo d’adattamento e d’affiatamento, tanto più forti saranno l’esperienza e l’amicizia che si ricaveranno!

Dobbiamo ricordarci che non siamo turisti, ma che vogliamo condividere e cercare di scoprire la ricchezza e i valori culturali che loro possiedono.

Il modo e il significato del nostro lavoro

Il lavoro è una testimonianza di amicizia e disponibilità con la gente del posto; vuole essere uno strumento di unione, e attraverso questa unione può avvenire una messa in discussione del nostro stile di vita: venendo a contatto con realtà di povertà e sviluppo diverso, abbiamo la possibilità di acquisire uno stile di vita più consapevole.